Al primo respiro, 22.22 vibra di spezie e agrumi: il cardamomo e la menta lo rendono pungente e arioso, come una finestra aperta su un giardino immaginario. Ma subito dopo, la scena cambia: i fiori si fanno intensi, carnali,tuberosa, caprifoglio, gardenia, che ondeggiano come abiti pesanti su un corpo che danza nel mistero. Nel fondo, il profumo si adagia su note più profonde e seducenti: vaniglia, tabacco, muschio e legni consumati dal mare, lasciando sulla pelle una scia ipnotica, tra sogno e memoria.22.22 non è solo un profumo: è un’apparizione. Un invito ad abitare l’eccesso con grazia, a farsi follia elegante, a esistere con arte.