Potente e selvaggio come il fiume da cui prende il nome, Zambesi si apre con note speziate e agrumate che risvegliano i sensi. Il cuore pulsa di accordi legnosi, cuoiati e verdi, evocando terre rosse, foreste profonde e libertà indomita. La base è calda, scura e avvolgente, con muschio, resine e sfumature terrose che lasciano una scia intensa, misteriosa e tribale.