Una vaniglia tutt’altro che innocente, calda e ipnotica, che si apre su accenti burrosi e cremosi, quasi liquidi, evocando una sensualità densa e palpabile. Man mano che evolve, si intreccia con sfumature ambrate e un tocco di patchouli che ne scolpisce il fondo, rendendola più profonda, più scura, quasi carnale. Il sottofondo legnoso, morbido ma presente, accompagna il tutto come una pelle nuda riscaldata dal sole. Vani Charnel non addolcisce, seduce con lentezza, lasciando dietro di sé un’eco calda, persistente, irresistibilmente intima.